Dopo aver riscosso un clamoroso successo nel camp estivo la pallavolo pare destinata ad incrementare i suoi numeri al Cus Perugia, la prima settimana di prova si è conclusa e la segreteria ha ricevuto numerose chiamate informative. Le famiglie si mostrano favorevoli ad appoggiare le scelte dei loro figli che hanno provato per la prima volta ad effettuare palleggi, bagher e battute, apprezzando la caratteristica di uno sport privo di contatto fisico ma con alti valori pedagogici. Si attende dunque l’affollamento ai corsi di minivolley che sono tornati prepotentemente di moda tra i piccoli, complici i successi che le squadre maggiori del capoluogo hanno saputo regalare ai seguaci delle schiacciate.
La società sportiva biancorossoblu torna a percorrere la strada del settore giovanile che tanto successo gli aveva dato in passato, arrivando a militare in serie B per oltre una ventina d’anni e lanciando atleti come Andrea Giovi che è arrivato sino alla nazionale. Le formule predisposte dal club universitario sono due, entrambe dedicate a bambini di ambo i sessi, quella tradizionale del minivolley che è diretta ai giovani dai 6 agli 8 anni, e quella innovativa del micro volley che è indirizzata ai piccini dai 4 ai 5 anni. Le lezioni si terranno alla palestra di Scienze Motorie, il minivolley avrà cadenza di due appuntamenti alla settimana (lunedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 18), mentre il micro volley avrà un solo incontro settimanale (mercoledì dalle ore 17 alle ore 18).
Con queste due proposte si completa il ventaglio delle offerte della sezione pallavolo, una delle più floride della polisportiva che è stata un punto di riferimento importante nel territorio umbro per circa un ventennio. Prende così il via una nuova stagione, i gruppi gestiti da istruttori qualificati si radunano e lavoreranno nei prossimi otto mesi con gli aspiranti Ivan Zaytsev, il popolare ‘zar’ che piace tanto alle nuove generazioni. L’iniziativa darà modo a tutte le famiglie che vorranno iscrivere i propri figli di avviare un percorso che privilegia la componente ludica perseguendo uno sviluppo armonioso del fisico fornendo i primi rudimenti tecnici attraverso il gioco.
Come sempre sono previste condizioni economiche vantaggiose per tutti i figli degli impiegati e del corpo docente che lavora nell’Ateneo perugino, stesso vantaggio sarà concesso ai figli dei dipendenti e dei componenti degli organi della fondazione Onaosi.
Per ogni chiarimento è possibile rivolgersi alla segreteria in via Tuderte, 10 (telefono 075-32120) che si occuperà della gestione organizzativa ma è anche possibile consultare il sito internet www.cusperugia.it e la pagina social https://www.facebook.com/CUSPerugia che forniscono ulteriori notizie.