Dopo solo sei anni Campobasso torna ad ospitare i Campionati Nazionali Universitari appuntamento fisso per i vari CUS che mandano in campo i migliori atleti nelle varie discipline dal calcio alla pallavolo, dall’atletica al rugby, dal Taekwondo al Judo. Il Cus Perugia è da anni nella top ten in Italia e dopo le medaglie dell’Atletica del Judo e della Lotta arrivano dal Molise anche quelle del Karate nelle ultime due giornate di gara al PalaUniomol: un oro, un argento e due bronzi.
Andrea Ortenzi, studente della magistrale in Scienze Motorie, corona il suo inseguimento e riesce a conquistare il titolo di Campioni Nazionale nella 84kg al termine di una cammino impeccabile con una finalissima emozionante vinta dopo un testa a testa con l’atleta del Cus Brescia.
Argento per Fabiola Antonini, sconfitta di misura nella finale dei 68kg in una gara condotta con piglio e determinazione.
ll marchigiano Andrea Lattanzi, al terzo anno di Scienze Motorie, nella categoria dei massimi si conferma tra i migliori della categoria centrando un meritatissimo bronzo dopo la beffa subita in semifinale persa a due secondi dal suono del gong.
Medaglia di bronzo anche per la laureanda in giurisprudenza Aline Coulone, nei 61kg, che, reduce da un infortunio, torna alla grande sul tatami sfiorando il metallo più prezioso che era comunque alla sua portata.
Buone le prove di Angelica Trevisan, quinta nei 68kg e Sara Murino settima nei 55kg che coronano un buon successo di squadra.
Parla Andrea Ortenzi «Dopo qualche delusione e due medaglie di argento finalmente è arrivato questo titolo che inseguivo da anni. Dopo un avvio in sordina sono riuscito a sciogliermi ad imporre il karate che mi piace. Ora un piccolo pensierino va ai Campionati Europei in Ungheria dove mi piacerebbe partecipare per completare quest’esperienza particolare»
Fa eco Aline Coulon «Questa potrebbe essere la mia ultima apparizione ai CNU, una competizione dal sapore speciale per quello che rappresenta tutti noi e per il Club che rappresento. È arrivata una medaglia pesante perché venuta dopo un periodo difficile, tra ritorno dall’infortunio ed impegni curriculari non mi sono potuta allenare come avrei voluto, ma sono riuscita a mettere in campo tutto quello che avevo per centrare il podio e ci sono riuscita. Sono davvero contenta».
Parla Andrea Arena responsabile della spedizione: «Un fine settimana davvero vibrante dove i ragazzi hanno dato il meglio in ogni incontro. Un ricco bottino di medaglie e, senza nulla rubare, credo che, con un pizzico di fortuna in più, si poteva salire più in alto ma questo fa parte del gioco e sarà di buon auspicio per i prossimi appuntamenti. Una conferma per il Cus Perugia che tiene alto il vessillo del nostro Ateneo da sempre eccellenza anche in campo sportivo».